Tutto è partito da una grande scatola costruita nello scorso anno… utilizzata dai bambini durante il gioco, come rifugio e nascondiglio; questa ha suscitato curiosità, ipotesi, domande sul mondo delle tane e degli animali che le vivono.
Con una passeggiata nel parco P.A.N.E., abbiamo dato inizio al nostro cammino di esplorazione, scoperte ed esperienze: buchi nella terra, negli alberi, montagnole di terreno, rami intrecciati, foglie sovrapposte …. Che cosa potrebbe esserci dento? Che sia la tana di qualche animale? Chi ci vive? Magari una volpe? ….. Ma di che cosa sono fatte le tane?
I bambini, stimolati a porsi domande, riflettere e ad esprimersi, vedono immediatamente le cose che ci circondano, cogliendone le differenze e le caratteristiche. Scoprono vari materiali con cui sono fatte le tane, ma ben presto l’interesse si ferma sulle foglie colorate dai cambiamenti autunnali. Le foglie si osservano, si toccano, si lanciano, si sbriciolano, si scoprono le forme e i colori …. Si propongono varie esperienze legate all’ambito motorio, manipolativo, costruttivo, artistico.
Presto dalle verbalizzazioni dei bambini si passa a scoprire un nuovo materiale: si inizia l’esplorazione di diversi tipi di terra e sabbia, raccolte grazie all’aiuto dei genitori.
Ognuna di queste ha precise qualità che le rendono uniche: quanti tipi di sabbia esistono? Che tipo di consistenza hanno? Quando è asciutta è facile da tenere in mano? Scivola? Riusciamo a lasciare dei segni e delle impronte? Il gioco dura più giorni, si scopre questo materiale, si confronta, si osserva la consistenza, la grammatura e i colori. I bambini diventano artisti, creano quadri. Si gioca con le forme create, si lasciano impronte.
E quando è bagnata? Questa sicuramente è più facile da tenere in mano, ha una consistenza più plastica, può essere modellata. Ma se si asciuga nuovamente…. le nostre costruzioni ritornano ad essere fragili, si trasformano, scompaiono. Parte così da queste esperienze e dalle verbalizzazioni dei bambini una riflessione e una sperimentazione per arrivare a scoprire come rendere la sabbia e le costruzioni fatte con essa, durevoli. Mettiamo loro a disposizione materiali e strumenti, provano e riprovano fino a quando scoprono che la colla vinavil mischiata alla sabbia la rende molto resistente.
Ogni bambino è libero di manipolare, provare sensazioni toccando questo nuovo miscuglio, e creare…. La sabbia prende forma, una forma resistente che dura nel tempo. Nasce il “Paese duro”, paesaggio microsimbolico dove oltre alle costruzioni dure sono presenti animali e personaggi; i bambini della sez. blu possono giocare con libertà e immaginazione fino alla creazione di piccole storie da poter raccontare e rileggere.
Un anno fatto di scoperte, dove si è posta attenzione all’offrire ai bambini esperienze ricche di significato, sperimentazione e conoscenze.
I BAMBINI BLU insieme a Elena, Monica, Brunella, Barbara e Simona
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