Dopo due anni di crisi pandemica e di isolamenti ad intermittenza, quest’anno ho pensato di proporre ai ragazzi delle classi terze un tema incentrato su di loro, sul loro modo di sentirsi e di vedersi. Questo lavoro di autoanalisi è stato affrontato all’inizio dell’anno a scuola, in vista dell’orientamento scolastico, in diversi ambiti disciplinari, come quello letterario o quello grafico/pittorico. Un viaggio introspettivo, dunque, vissuto sia tra le pareti di casa propria (nei giorni o a volte addirittura nei mesi trascorsi in solitudine), che a scuola, con l’accompagnamento di una guida. 

Dopo aver seguito un corso sulla fotografia a scuola, tenuto dai proff di arte e immagine Paolicchio (per la 3A, 3B e 3D) e Levato (per la 3C), gli alunni hanno scattato molte fotografie, cercando di trovare l’immagine che più cogliesse la loro “quintessenza”. Le loro fotografie ci parlano di loro, raccontano in modo chiaro ed esplicito il loro mondo interiore: sogni, incertezze, speranze, paure, passioni… Sono fotografie sincere, genuine, dove la tecnica svolge un ruolo di secondo piano ed emerge, invece, la loro capacità di osservare e di guardarsi dentro.

Prof.ssa Daniela Paolicchio